domenica, febbraio 27, 2022

La guerra piace ai politici che non la conoscono.

Che votano perché l’Italia invada l’Afghanistan, senza essere in grado di individuarla sulla cartina.

La guerra piace a chi ha interessi economici, che se ne sta ben distante dalle guerre.

Chi invece la conosce si fa un’idea molto presto.

Io che non sono tanto furbo ci ho messo qualche anno per capire che non importa se c’è un’altra guerra.

Che sia contro il terrorismo, per la democrazia o i diritti umani.
Ogni guerra ha una costante: il 90% delle vittime sono civili, persone che non hanno mai imbracciato un fucile.
Che non sanno neanche perché gli arriva in testa una bomba.

Le guerre vengono dichiarate dai ricchi e potenti, che poi ci mandano a morire i figli dei poveri

venerdì, febbraio 25, 2022

Ninna Nanna

Ninna nanna, nanna ninna,

er pupetto vò la zinna:

dormi, dormi, cocco bello,

sennò chiamo Farfarello

Farfarello e Gujermone

che se mette a pecorone,

Gujermone e Ceccopeppe

che se regge co le zeppe,

co le zeppe d'un impero

mezzo giallo e mezzo nero.


Ninna nanna, pija sonno

ché se dormi nun vedrai

tante infamie e tanti guai

che succedeno ner monno

fra le spade e li fucili

de li popoli civili


Ninna nanna, tu nun senti

li sospiri e li lamenti

de la gente che se scanna

per un matto che commanna;

che se scanna e che s'ammazza

a vantaggio de la razza

o a vantaggio d'una fede

per un Dio che nun se vede,

ma che serve da riparo

ar Sovrano macellaro.


Chè quer covo d'assassini

che c'insanguina la terra

sa benone che la guerra

è un gran giro de quatrini

che prepara le risorse

pe li ladri de le Borse.


Fa la ninna, cocco bello,

finchè dura sto macello:

fa la ninna, chè domani

rivedremo li sovrani

che se scambieno la stima

boni amichi come prima.


So cuggini e fra parenti

nun se fanno comprimenti:

torneranno più cordiali

li rapporti personali.


E riuniti fra de loro

senza l'ombra d'un rimorso,

ce faranno un ber discorso

su la Pace e sul Lavoro

pe quer popolo cojone

risparmiato dar cannone!


- Trilussa

lunedì, febbraio 21, 2022

Coraggio

 "L'umanità è maledetta se per dare prova di coraggio si condanna eternamente a uccidere.

Il coraggio oggi non è far vagare sul mondo la terribile nube della guerra.

Il coraggio non è lasciare alla forza la soluzione di conflitti che la ragione può risolvere.

Per voi il coraggio dev'essere quello di ogni ora: è saper sopportare le prove fisiche e morali che la vita impone di continuo.

Il coraggio è scegliere un mestiere, farlo bene, non disgustarsi per dettagli monotoni e fastidiosi. In qualunque mestiere bisogna essere sia pratici sia filosofi.

Il coraggio è capire qual è la propria vita, precisarla, approfondirla e al tempo stesso coordinarla con la vita in generale.

Il coraggio è tenere d'occhio la propria macchina per filare o per tessere in modo che nessun filo si rompa, e tuttavia prepararsi ad un ordine sociale più grande e fraterno in cui la macchina sarà al servizio dei lavoratori liberati.

Il coraggio è accettare le nuove condizioni che la vita propone alla scienza e all'arte, accogliere ed esplorare la complessità quasi infinita dei fatti e dei dettagli, e al tempo stesso illuminare questa realtà enorme e confusa con delle idee generali, organizzarla e sollevarla con la bellezza sacra delle forme e dei ritmi.

Il coraggio è dominare i propri errori, soffrirne ma non esserne sopraffatti e continuare il proprio cammino. È andare verso l'ideale comprendendo la realtà. È agire e dedicarsi alle grandi cause senza sapere quale ricompensa riserverà al nostro sforzo l'universo, né se una ricompensa ci sarà.

Il coraggio è cercare la verità e dirla, non cedere alla menzogna, non associarsi alle urla dei fanatici."

Jean Jaurès

mercoledì, febbraio 02, 2022

Nella vita ci sono giorni pieni di vento e pieni di rabbia, ci sono giorni pieni di pioggia e pieni di dolore, ci sono giorni pieni di lacrime; ma poi ci sono giorni pieni d’amore che ci danno il coraggio di andare avanti per tutti gli altri giorni. Romano Battaglia

Ciao Papà