vì|ve|rev.intr. e tr., s.m.
FOI v.intr. (essere o avere)1a avere vita, essere in vita: l’uomo necessita di ossigeno per v., è molto malato ma vive ancora, l’elefante è un animale che vive a lungo, le piante vivono alla luce; cessare di v., eufem., morire | con riferimento al luogo, all’ambiente in cui la vita si svolge: v. in città, in campagna; è vissuto in Italia per molto tempo; piante che vivono in montagna, animale che vive nel deserto; abitare, risiedere: vive al numero 5 di questa via | con riferimento temporale: Petrarca visse nel XIV secolo, i dinosauri vissero milioni di anni fa; con riferimento alla durata della vita stessa: mio nonno visse ottantacinque anni | seguito da precisazione relativa al modo di condurre la vita: v. in pace, viveva tranquillo con la famiglia, una città in cui si vive bene, vissero felici e contenti; v. miseramente, v. in ristrettezze | seguito da un complemento che indica i mezzi di sostentamento o la loro provenienza: v. del proprio lavoro, di espedienti; popolazione che vive di prodotti dell’agricoltura, di caccia, di pesca
1b fig., nutrirsi spiritualmente: v. d’amore, di speranze, di illusioni | essere molto appassionato di qcs.: v. di musica, di letteratura, d’arte
1c fig., fare di qcn. o di qcs. il centro e il fine della propria esistenza: vive solo per la figlia; non ha famiglia, vive per il lavoro
2 essere, stare in un determinato modo, spec. seguito da aggettivo: non preoccuparti, devi v. sereno; vivi tranquillo, penso io a tutto
3 realizzare il minimo delle condizioni materiali o morali necessarie a una vita dignitosa: non avere di che v., con questo stipendio si vive appena, questo non è v.!; «Come stai?» «Si vive»
4 comportarsi secondo le regole dettate dalla vita di relazione, dalle convenzioni, ecc.: imparare a v., saper v.
5 accumulare esperienze di vita: una persona che ha vissuto molto | godere la vita: avere voglia di v.
6 fig., durare nel tempo: un ricordo che vive ancora, la memoria del padre vive in lui, la sua fama vive nei secoli | di qcn., continuare a esistere idealmente dopo la morte: vive nel cuore dei suoi cari, la sua fama lo farà v. nei secoli
7 TS tipogr., alla terza persona singolare del presente indicativo, vive, indica, sul margine di una bozza, che va annullata la correzione fatta precedentemente e reintegrato il testo originario
II v.tr.1 FO con complemento oggetto interno: v. una vita felice
2 FO trascorrere, passare: v. un brutto momento, v. un’esperienza indimenticabile
3a FO fig., provare intensamente dentro di sé, sentire profondamente: v. la fede, gli è stato così vicino che ha vissuto le sue gioie e i suoi dolori | v. la parte, di un attore, immedesimarsi completamente nel personaggio interpretato
3b CO fig., godere appieno, sfruttare in modo intelligente e personale in ogni possibilità: v. la città, v. la propria giovinezza
III s.m.1 FO solo sing., esistenza, vita; modo di vita: questo non è un bel v., il v. moderno provoca stress
2 CO solo sing., ciò che è materialmente necessario per la vita quotidiana: il costo del v. è cresciuto
3 LE solo sing., il sopravvivere nella memoria dei posteri: temo di perder viver tra coloro | che questo tempo chiameranno antico (Dante)
Vivere vuol dire avere coraggio in ciò che si fa; saper motivare le proprie azioni; sapersi buttare quando ne vale la pena; saper sbagliare; saper chiedere scusa; sapere quando è il momento di piangere e quando quello di ridere; saper dire "basta" o "va bene" quando occorre.
Vivere non è facile.
Farlo costa fatica, ma non volerci provare rifugiandosi in *rimedi miracolosi* è da falliti.
Preferisco rischiare di cadere, per poi rialzarmi.