mercoledì, giugno 23, 2010

Vorrei potere trovare il momento per fermarmi, respirare, prendere cinque minuti di stop. Scendere da questo folle treno in corsa senza soste e tirare una boccata d'aria pulita. Riprendere il controllo dei miei pensieri, dei miei sentimenti.

E invece no. Tocca tenere tutto congelato, bloccato, in attesa.

Rimango in apnea, almeno finché ci sarà ossigeno nei miei alveoli.

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Ciao Papà